CICLOVIE & CICLOTURISMO: i percorsi più cliccati sul web secondo il sito BICITALIA

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Il primo pensiero, quando si vuole fare un’escursione in bicicletta o programmare una vacanza su due ruote, è la scelta dell’itinerario, che deve soddisfare gli interessi individuali ed essere alla portata delle proprie capacità. È dunque fondamentale conoscerne la lunghezza, le tappe possibili, le caratteristiche tecniche e le eventuali difficoltà e, soprattutto, l’offerta ricettiva, turistica e culturale dei territori che il percorso attraversa. Ma quali sono le ciclovie più cercate sul web da chi vuole fare un’esperienza di cicloturismo in Italia?
Ce lo rivelano le classifiche elaborate con gli ultimi dati di Bicitalia.org, la rete ciclabile nazionale mappata negli anni da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e che è stata presa come riferimento dal Governo proprio per la realizzazione della “rete ciclabile nazionale” come evidenziato nella legge 2/2018.
Bicitalia include 20 ciclovie nazionali ovvero “grandi itinerari” (molti dei quali collegati alla rete ciclabile europea EuroVelo) e 90 piste ciclabili tra percorsi di qualità a carattere regionale e locale, ciclovie lungo i tracciati di ex ferrovie dismesse, greenways, itinerari tematici, e ciclabili ideali per un turismo di prossimità.
Lo studio mette a confronto i dati riferiti alle ricerche effettuate sul sito Bicitalia nell’ultimo biennio (da febbraio 2019 ad aprile 2021, incluso un anno di pandemia) con i numeri delle visualizzazioni registrate tra il 2014, data di nascita del sito, e inizio 2019.
Nell’ultimo biennio si è registrato un aumento generale degli accessi del + 84%: le visualizzazioni, infatti, sono passate da poco meno di 1,5 milioni a quasi 2,5 milioni nell’aprile 2021.
Questo significa che la media annuale dei click è raddoppiata: da quasi 300.000 all’anno tra il 2014 e il 2019 alle 629.000 visualizzazioni all’anno negli ultimi due anni.
Analizzando nel dettaglio i dati di accesso al sito Bicitalia, FIAB ha elaborato due classifiche: una per i “grandi itinerari” e una riferita alle piste ciclabili di qualità a carattere regionale e locale.
Nella top ten dei “grandi itinerari”, 1° posto per la CICLOVIA DEL SOLE da San Candido (BZ) a Palermo, con un totale di 163.000 visualizzazioni (+ 82% dal 2019 al 2021); seguita dalla CICLOVIA DEL PO, nota anche come VenTo, da Venezia a Torino lungo il fiume, con quasi 129.000 visualizzazioni; e dalla CICLOVIA ADRIATICA (da Trieste a Santa Maria di Leuca) terza classificata con oltre 104.000 visualizzazioni.
Da sottolineare l’enorme incremento di click (+304% tra il 2019 e il 2021) registrato per la ciclovia AIDA-Alta Italia Da Attraversare, un percorso di 900 km da Susa in Piemonte a Trieste toccando tutte le città sull’asse ovest-est. Interesse in forte crescita anche per la FRANCIGENA da Como a Brindisi e le sue varianti (+102% di visualizzazioni) e per la CICLOVIA TIRRENICA (+143%).
Per la categoria “piste ciclabili di qualità e percorsi regionali”, la più ricercata sul sito Bicitalia.org è la SPOLETO-ASSISI che ha raggiunto quasi 81.000 visualizzazioni con un incremento dell’81% nell’ultimo biennio, seguita al secondo posto dalla DESTRA PO, una ciclovia di 125 km nelle terre estensi molto amata anche dagli stranieri; mentre il terzo posto, con quasi 67.000 click totali è per la pista ciclabile della VAL BREMBANA in provincia di Bergamo, ricavata sul percorso di una ex ferrovia dismessa.
Anche per questa categoria è interessante sottolineare la grande crescita di visualizzazioni registrate negli ultimi due anni da alcune ciclovie, come la pista ciclabile VAL MARECCHIA in provincia di Rimini (+127%) e la pista ciclabile del NAVIGLIO PAVESE (+105%), un tipico percorso ‘della domenica’ di 33 km da Milano a Pavia.
“Un incremento così significativo delle ricerche online sui percorsi ciclabili nel nostro Paese conferma come la bicicletta stia diventando ormai la vera alleata per il tempo libero e per le vacanze e come il cicloturismo sia la formula ideale, anche in questo periodo, per viaggiare in totale sicurezza e per andare alla scoperta dei territori in modalità slow – dice Antonio Dalla Venezia responsabile Bicitalia per FIAB. – Bicitalia non è solo un utile strumento per i ciclo-viaggiatori ma rappresenta, oggi, un’importante vetrina per le amministrazioni che credono nelle virtuose politiche bike-friendly e che guardano con ottimismo alla ricaduta economica sui territori generata dagli investimenti in infrastrutture per la mobilità ciclistica. Si tratta di cogliere ogni opportunità e di sapere accedere ai diversi finanziamenti previsti, ad esempio, nel PNRR”.
È, infine, utile ricordare che dal sito Bicitalia.org è possibile scaricare GRATUITAMENTE le tracce GPS degli itinerari ciclabili: un totale di quasi 20.000 km di tracce GPS inerenti percorsi selezionati, mappati, provati e testati dai volontari di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.