Sicurezza, Rocca: Non sarà cammino facile, dovremo prevenire tumori nel corpo sociale

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Roma – “Questo è un momento di dialogo e riflessione e deve diventare un appuntamento con una cadenza precisa. Nei prossimi incontri sarà importante iniziare a verificare le buone prassi e le difficoltà che incontreremo, perché quello sulla sicurezza non sarà un cammino facile: inutile farsi illusioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione del Forum regionale sulla Sicurezza.

“C’e’ la ferma volontà di procedere in un cammino chiaro, dove tutte le istituzioni sono coinvolte, e che passa attraverso una serie di elementi che devono trovare la massima sinergia- ha spiegato Rocca- La sicurezza passa attraverso il ruolo prezioso delle forze dell’ordine e, a livello internazionale, attraverso quello coordinato delle nostre forze armate ma anche attraverso il dialogo e la ricerca di punti di contatto per prevenire l’insicurezza sia a livello globale che territoriale. Serve la capacità di analisi, dialogo e prevenzione di quelle che, in un corpo sociale, definisco forme tumorali su cui abbiamo la necessità di intervenire attraverso le forze dell’ordine ma anche tagliando i ponti a tutto cio’ che alimenta questo cancro”.

Rocca ha poi avvisato: “Guai a guardare il tema sicurezza solo attraverso la repressione, che pure serve. A noi amministratori locali serve lavorare in tutti quei settori dove possiamo prevenire ogni forma di insicurezza, dove si può generare rabbia ed esclusione sociale, dove si nega il diritto allo studio. Ad esempio, quando un ragazzo a Tor Bella Monaca ha due opzioni per fare il liceo classico, una delle quali è arrivare a Palestrina. Devono uscire da casa la mattina con l’elmetto da minatore e
faretto”.

Il presidente è rimasto “basito dal dato che vede Roma terza città più pericolosa d’Italia, dopo Milano e Rimini. Abbiamo tanto da lavorare nelle nostre periferie, accompagnare il lavoro degli amministratori locali, ascoltarli e lavorare su nuovi patti. Inoltre dobbiamo aiutare una migliore azione amministrativa per fare si’ che sempre minore sia il rischio del fenomeno della corruzione nei processi amministrativi. Sosterrò fortemente la creazione dell’accademia della Polizia locale”.

Regimenti: Con primo forum sicurezza regione promuove dialogo tra istituzioni e società

“Con il primo Forum sulla Sicurezza la Regione Lazio vuole farsi promotrice di una stagione di dialogo tra istituzioni e società civile che possa portare all’elaborazione di politiche che garantiscano il più alto livello di sicurezza”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Luisa Regimenti, aprendo il Forum.

“Nel Lazio stiamo lavorando su diversi fronti: il rilancio della Polizia locale con la creazione di una scuola regionale di Polizia, la stipula di patti per la sicurezza con prefetture e Comuni, la lotta alla criminalità organizzata con la ricostituzione dell’Osservastorio regionale su Sicurezza e Legalità e misure per aiutare le persone vittima di usura- ha spiegato Regimenti- Un pacchetto di misure con cui vogliamo rispondere all’accresciuto bisogno di sicurezza certificato anche dagli ultimi dati che segnano un aumento dei reati a Roma e nel Lazio”.

Cannelonga (Polis Consulting): Forum sicurezza grande esempio di responsabilità

“Il Forum sicurezza della Regione Lazio è il primo vero tavolo operativo per presentare Roma in vista dei prossimi grandi eventi. È un grande esempio di responsabilità per ciò per cui Roma deve prepararsi per il futuro”. Lo ha detto all’agenzia Dire il manager della Polis Consulting, Ciro Cannelonga, intervento al primo Forum sulla Sicurezza della Regione Lazio.

“Abbiamo le tecnologie, bisogna preparare la concertazione che da istituzionale deve diventare operativa. Questa sarà la chiave del successo, Roma è sicura”, ha aggiunto.