Roma Capitale – Cicculli, Pappatà e Bonessio: lo sport non si misuri in medaglie ma in partecipazione e rispetto dei diritti

- Pubblicità -

Roma, 16 ottobre 2023 – Con il recente ingresso in Costituzione dello sport, e con la riforma del settore sportivo entrata in vigore lo scorso luglio, gli Enti Locali hanno l’opportunità di diventare i protagonisti di questo nuovo corso attraverso azioni concrete di promozione dell’attività motoria e sportiva, rendendola davvero inclusiva e accessibile per tutte e tutti.

 

In questo contesto si inserisce il lavoro congiunto delle Commissioni Sport e Pari Opportunità di Roma Capitale che oggi hanno audito l’assessora al bilancio e alle pari opportunità del Comune di Bologna Roberta Li Calzi e la presidente dell’associazione nazionale atlete Assist Luisa Garribba Rizzitelli.

Al centro della congiunta il percorso di formazione online sui temi che riguardano il genere e le pari opportunità denominato Lea (Leadership Empowerment Academy) rivolto a dirigenti sportivi, atleti e atlete, lavoratori e lavoratrici dello sport e che i Presidenti Cicculli e Bonessio vogliono portare anche a Roma in continuità con la Carta dei valori dello sport femminile.

 

Lo sport deve entrare a far parte delle politiche di welfare grazie ai valori che persegue: inclusione sociale, contrasto all’emarginazione, al razzismo e all’omolesbobitransfobia, nonché mantenimento della salute e contenimento dei costi sociali e sanitari. Ma soprattutto, la pratica sportiva è uno degli strumenti privilegiati su cui l’Ente Locale può e deve investire per favorire il superamento delle discriminazioni di genere e delle disuguaglianze.

 

 

Così in una nota la presidente e vicepresidente della Commissione Pari Opportunità Michela Cicculli e Claudia Pappatà e il presidente della Commissione Sport Ferdinando Bonessio