DALLA REGIONE LAZIO NESSUN TAGLIO ALLE POLITICHE SOCIALI. MASELLI: «SBLOCCATI FONDI PER NON AUTOSUFFICENZA»

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Roma, 12 gennaio 2024 – «Le risorse previste nel bando per la non autosufficienza saranno trasferite a breve a tutte le famiglie che ne hanno diritto. Il ritardo è stato dovuto a un problema tecnico che la Regione ha risolto».

Lo ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali e alla Disabilità della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

«Non c’è ragione alcuna per temere di rispondere a un nuovo bando in futuro. Al momento, infatti, non risultano rinunce formali da parte degli utenti e tutte le famiglie ammesse potranno rendicontare e ricevere i contributi a cui hanno diritto senza ulteriori ritardi. È importante sottolineare che l’attuale bando sulla non autosufficienza dispone di una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro, grazie a una decisione concordata con l’assessore Schiboni. Pertanto, il bando è stato aumentato di 3 milioni rispetto alle edizioni precedenti (11 milioni nella prima edizione e 6 milioni nella seconda), ed è stato pubblicato l’11 settembre 2023. E chiuso per esaurimento della dotazione finanziaria il 23 ottobre dello stesso anno», ha spiegato Maselli.

«Con l’occasione vorrei precisare sulla questione sollevata dalla consigliera Battisti, che la risposta fornita dall’assessore Schiboni è corretta, in quanto il bando finanziato dal Fondo sociale Europeo rientra nelle competenze del collega. Inoltre, gli attacchi politici sui presunti tagli e le riduzioni di quelli ancora esistenti li trovo fuorvianti; ricordiamo che da quando si è insediata la giunta Rocca non è stato effettuato nessun taglio o riduzione nelle politiche sociali», ha continuato l’Assessore.

«Ricordo che l’amministrazione Rocca ha approvato importanti leggi e sono stati assegnati fondi per diverse iniziative. Tra queste, l’approvazione della Legge sul Garante dei Disabili; la stabilizzazione di 280 risorse umane dell’ASP Sant’Alessio; l’assegnazione dei fondi per i Caregiver familiari; la ripartizione dei fondi della legge “Dopo di noi”; l’assegnazione delle risorse per l’inclusione delle persone con disabilità con disturbo dello spettro autistico; l’approvazione del Piano regionale della non autosufficienza; l’assegnazione di 200 mila euro di fondi per i corsi di formazione per l’uso della lingua italiana dei segni (LIS) negli asili nido. Sono stati assegnati 1,5 milioni di euro per la continuità assistenziale di persone con disturbo dello spettro autistico e disabilità complessa in strutture che prestano servizi socioassistenziali. E, infine, sono stati stanziati 1,8 milioni di euro per implementare il servizio Tobia. Quindi, per favore, evitiamo attacchi strumentali accompagnati sovente volte da gravi inesattezze e imprecisioni», ha concluso l’assessore Massimiliano Maselli.