Centrale del Latte, parte percorso per la riconsegna delle quote

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Roma Capitale stabilisce le modalità relative alla restituzione del 75% delle quote della Centrale del Latte di Roma S.p.A, che si aggiungono al quasi 7% già detenuto: la Giunta capitolina ha approvato la Memoria che chiede agli uffici di avviare tutte le procedure, a partire da quelle necessarie alla regolazione dei rapporti con la Società Parmalat (Gruppo Lactalis) che deve riconsegnare materialmente le quote, pur nelle more del giudizio ancora pendente in Cassazione.

 

L’Amministrazione intende in questo modo mettere in atto le attività tecniche e gestionali indispensabili a garantire la continuità industriale e la stabilità economico-patrimoniale. Partiranno immediatamente le operazioni per individuare il nuovo organo di amministrazione, tenendo conto della composizione azionaria. Una volta definito il quadro giuridico grazie alla sentenza della Cassazione, resta l’obiettivo di costruire una forte partnership con un affermato gruppo industriale che possa garantire lo sviluppo a lungo termine della Società.

 

Ora possiamo difendere un marchio storico e individuare la strada migliore per farlo, a seguito delle note sentenze che hanno dato ragione all’Amministrazione” ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri. “È il nostro impegno per le garanzie e il rispetto dovuti a milioni di consumatori, a centinaia di allevatori del territorio e agli oltre 160 lavoratori dell’azienda. Manca ancora la sentenza della Cassazione ma, dopo anni di contenziosi – ha proseguito il primo cittadino – Roma Capitale non intende certo perdere tempo ma, anzi, contribuire al rafforzamento della Società anche individuando rapidamente un management di altissima qualità”.