Da PayPal a Postepay, la protezione dei dati nel gioco online

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Di tutti gli aspetti che vengono chiamati in causa quando si parla di transazioni digitali, il più importante per gli utenti è quello che riguarda la sicurezza dei propri dati bancari.

 

Questo riguarda sia le compravendite che si concludono nel commercio elettronico, sia l’adesione ai servizi sul web. Proprio il comparto dei servizi prevede delle modalità di pagamento che spesso sono soggette a rinnovi, magari con addebito diretto, come quando si sottoscrive il contratto con una pay tv o un operatore di telefonia, ad esempio.

 

Esiste poi un caso specifico all’interno di questo contesto, che è quello del gioco a distanza autorizzato. Si tratta di un vero e proprio servizio di intrattenimento, nel campo del quale per poter partecipare ai giochi online dei concessionari è necessario effettuare dei depositi, aprendo un proprio conto di gioco a seguito della registrazione e dell’attestazione della maggiore età.

Le eventuali vincite provenienti dalle varie giocate effettuate, inoltre, possono essere prelevate e trasferite al proprio conto.

La specificità di questo settore è legata soprattutto alle tempistiche di depositi e prelievi, visto che queste sono discrezionali e dipendono dalle intenzioni di gioco dell’utente: alcuni preferiscono puntare in modo sporadico e saltuario, mentre altri lo fanno con maggiore frequenza, come nel caso dei giocatori iscritti a programmi fedeltà del concessionario.

 

Per tutti questi motivi è necessario che i metodi di pagamento offerti dalla piattaforma di gioco siano il più possibile economici per quanto riguarda le spese di commissione, che possono essere ripetute nel tempo e non “una tantum”, così da incidere, nel lungo periodo, sulla convenienza dell’operazione.

 

Oltre a questo si richiede una certa velocità di elaborazione delle richieste, compatibilmente con le dinamiche di gioco. Metodi di pagamento come i portafogli elettronici quali PayPal, Skrill e Neteller sono una garanzia in questo senso, mentre altri sistemi altrettanto sicuri come il bonifico bancario richiedono tempi di elaborazione che possono arrivare anche a due o tre giorni lavorativi. Poiché molti giocatori amano partecipare alle attività dei casinò autorizzati online direttamente da smartphone o da mobile, i metodi alternativi e innovativi di versamento e prelievo sono da ritenersi più idonei di quelli tradizionali.

 

Dati protetti, giocatori sicuri

L’aspetto più rilevante nella scelta di un operatore di casinò a distanza autorizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (ADM, ex AAMS) è però quello relativo alla sicurezza dei dati personali e bancari degli utenti giocatori.                                                                              Quando si sceglie una piattaforma in base al metodo di pagamento è perciò importante sapere se questa è in possesso di regolare licenza ADM. In poche parole, quando si cerca un casinò che accetti il metodo wallet, in via preliminare l’importante è trovare siti affidabili con PayPal, Skrill, Neteller, e così via. La legalità del concessionario, dunque, è un primissimo criterio di cybersicurezza, prima ancora del metodo di pagamento in senso stretto.

A qualificare una piattaforma come affidabile è la concessione di ADM, che viene rilasciata solo dopo appositi controlli della piattaforma di gioco, ad opera della stessa agenzia insieme agli Organismi di Verifica e Controllo , detti OdV.  I controlli riguardano i protocolli di crittografia utilizzati dal concessionario, che a loro volta sono destinati a proteggere lo scambio di informazioni tra l’utente e la piattaforma. Le informazioni in questione sono, nello specifico, i dati personali comunicati al momento della registrazione, ma anche eventuali codici connessi al metodo di pagamento prescelto.

In seconda battuta, una volta che si è sicuri che la piattaforma prescelta è completamente sicura e tutelata da protocolli HTTPS di crittografia, è il metodo stesso di deposito o prelievo a fare la differenza in termini di cybersecurity. PayPal e Paysafecard, ad esempio, sono anonimi: il primo funziona con l’inserimento dell’indirizzo email connesso al conto, mentre il secondo con un codice voucher acquistato dai rivenditori autorizzati. Anche il metodo Postepay è contraddistinto da una certa sicurezza, in quanto la carta ricaricabile del Gruppo Poste non permette di sforare oltre il saldo disponibile, ed è dunque uno strumento valido per chi vuole tenere d’occhio il proprio conto e giocare in modo responsabile.

La scelta finale, a seconda della forma di pagamento preferita, spetta comunque all’utente, fermo restando che una buona piattaforma di gioco offre una rosa di scelta di metodi ampia e diversificata.