UN SIMPOSIO A ROMA SUL FARMACO VEGETALE: è RITORNO AL FUTURO?

- Pubblicità -

Un convegno il 27 Gennaio a Roma permetterà di fare il punto sulle definizioni, i meccanismi d’azione e le applicazioni del Farmaco vegetale

Quello del farmaco vegetale è un tema ancora poco noto, persino presso la categoria dei professionisti di settore: se il farmacista solo parzialmente lo inquadra, in generale c’è bassa conoscenza di questa tipologia di prodotto. L’utilizzo e le possibili applicazioni del farmaco vegetale e la sua importanza alla luce delle ultime evidenze scientifiche è il tema del convegno che si terra il 27 Gennaio nella capitale. I preparati a base vegetale sono scelte da un numero sempre crescente di persone, tanto è vero che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che l’80’% della popolazione mondiale ricorre alle piante per curarsi. Nulla di cui meravigliarsi se consideriamo che la fitoterapia, ovvero la medicina che ricorre a derivati di piante medicinali, affonda le proprie radici nella storia. I destinatari dell’evento formativo, che si terrà presso Casa la Salle in via Aurelia 472/476, sono gli specialisti in gastroenterologia; malattie dell’apparato respiratorio; otorinolaringoiatria; medicina generale (medici di famiglia); audiologia e foniatria. Alla regia dell’incontro scientifico, il colosso Schwabe Pharma Italia, leader mondiale del farmaco vegetale

Che cos’è esattamente un farmaco vegetale?

Ad introdurre il tavolo di confronto la prof.ssa Maria Giovanna Graziani direttore UOC Gastroenterologia presso AO San Giovanni Addolorata che fornirà una overview sul tema partendo dalle definizioni per arrivare alle applicazioni (NELLA FOTO IN ALLEGATO CON LA DOTTORESSA HEIDE DE TOGNI DIRETTORE SCIENTIFICO SCHWABE PHARMA ITALIA)

Per farmaco vegetale si intende una preparazione vegetale sottoposta all’ iter registrativo per essere utilizzata con finalità terapeutica propria di farmaco, sia esso di origine naturale, sintetica o biologica. Il farmaco vegetale rientra quindi nell’accezione più ampia del termine “farmaco”, è un farmaco a tutti gli effetti, che ha avuto lo stesso iter registrativo del farmaco di sintesi, l’unica differenza è che i principi attivi sono rappresentati da una preparazione vegetale, come per esempio un estratto secco o liquido, oppure un olio essenziale. Nel panel dei relatori spicca anche l’intervento del prof. Andrea Nacci Dirigente medico di I livello presso la U.O. Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria Universitaria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana sul tema “Attualità scientifiche nella gestione delle patologie infettive delle alte vie respiratorie. Appropriatezza prescrittiva e overuse degli antibiotici.”

Previsto anche l’intervento sulla Dispepsia a cura della dottoressa Lorella Pallotta e del Dottor Riccardo Urgesi (UOC Gastroenterologia presso AO San Giovanni Addolorata) e un intervento sulle Patologie Infiammatorie Croniche intestinali a cura della dott.ssa Maria Carla Di Paolo, del dott. Giuseppe Villotti e del Dott. Gianfranco Fanella del medesima struttura ospedaliera.

I vantaggi del farmaco vegetale

Molteplici i vantaggi del farmaco vegetale che rappresenta l’eccellenza della fitoterapia, grazie a qualità, efficacia, e sicurezza, è inoltre autorizzato con AIC, e non può essere commercializzato senza autorizzazione AIFA, cura patologie con un meccanismo d’azione farmacologica, racchiude e governa la complessità della pianta riuscendo ad esprimere il massimo del potenziale curativo; tutela il professionista ed il paziente circa il contenuto e l’effetto del prodotto; ed infine in merito alla richiesta molto frequente di come curare le infezioni delle vie respiratorie, in adulti e bambini; il ricorso agli antibiotici è spesso controindicato perché sono infezioni prevalentemente virali sulle quali l’antibiotico non ha effetto. Un riscontro invece positivo arriva proprio da un farmaco vegetale come l’estratto di radice del Pelargonio una pianta medicinale che cresce solo nell’Africa del Sud. Questa varietà medicinale di geranio agisce come antivirale, antibatterico e fluidificante del muco. Alla luce dell’uso inappropriato degli antibiotici e dell’aumento del tasso di resistenza batterica, è determinante l’utilizzo di rimedi alternativi ed efficaci per le infezioni acute delle vie aeree in particolare ad eziologia virale.