Roma verso la Champions League: come muoversi sul mercato?

stadio olimpico Roma
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Fino a gennaio riuscire a conquistare l’Europa che più conta sembrava sinceramente un miraggio. La Roma di José Mourinho era finita al nono posto in campionato ed era arrivata seconda nel girone di Europa League: con un turno in più da disputare, pensare di vincere la coppa per avere una chance in più di qualificarsi per la Champions era ancora più difficile. Dopo l’avvento di Daniele De Rossi in panchina, però, la squadra giallorossa si è come risvegliata, inanellando numerosi risultati utili che l’hanno portata ad avvicinarsi seriamente al quarto posto e a competere in campo internazionale. Nel mentre, i risultati ottenuti dalle italiane nelle competizioni UEFA hanno permesso di estendere anche al quinto posto in campionato l’accessibilità alla prossima Champions. Anche se ha perso lo scontro diretto col Bologna, la Roma rimane dunque in corsa per salire sul palcoscenico più importante.

Non sono stati pochi i giocatori che sono stati rivitalizzati da De Rossi, a partire da capitan Pellegrini, che spesso e volentieri era finito nel mirino della critica dei tifosi durante la prima metà della stagione. La rivoluzione ha interessato anche i pali giallorossi, che hanno trovato un nuovo padrone in Mile Svilar, a discapito del più titolato Rui Patricio. Chris Smalling è tornato abile e arruolabile e i vari Mancini, El Shaarawy, ma anche gli stessi Dybala e Lukaku hanno alzato l’asticella dell’impegno. Per poter dire la propria nella nuova Champions, però, la “Lupa” necessita ugualmente di rinforzi sul mercato. Le formazioni che lottano per la conquista del torneo sono sempre di enorme valore. Tutti i club annoverati ai vertici di pronostici e quote sulla vincente Champions League hanno sotto contratto atleti di valore assoluto. La Roma non gioca questa competizione dal e di conseguenza non ha avuto la necessità di infarcire la rosa di top player.

Il problema è trovare innanzitutto un direttore sportivo che faccia al caso dei capitolini. La CEO Lina Souoloukou sta sondando diversi nomi, tra cui quello di Francois Modesto, oggi in forze al Monza. Anche il profilo di Nicolas Burdisso appare stuzzicante: si tratta peraltro di un ex calciatore della Roma, che conosce benissimo De Rossi, il cui rinnovo per la prossima stagione appare ormai scontato. Qualche occasione da sfruttare per la prossima sessione di mercato, comunque, sta già spuntando fuori. Federico Chiesa non esclude di terminare anzitempo la sua avventura con la Juventus e il feeling con De Rossi nato in occasione dei vittoriosi Europei di 3 anni fa potrebbe aiutare a convincerlo a sposare la causa giallorossa. Cristiano Giuntoli, però, non ha nessuna intenzione di svendere l’esterno.

Dopo l’arrivo di Dybala nel 2022 e quello di Lukaku nel 2023, un acquisto di Chiesa rappresenterebbe il colpo principale dell’estate giallorossa. Tuttavia, l’attacco della “Lupa” rischia di impoverirsi a causa del rendimento dello stesso Lukaku, che ha fatto drizzare le antenne al Chelsea, pur sempre proprietario del cartellino. Il belga potrebbe avere infatti un’altra chance con i Blues. La Roma non gode di alcun diritto di riscatto e gli inglesi potrebbero sparare di conseguenza qualsiasi cifra. Vedere Chiesa e Lukaku nella stessa squadra, dunque, rasenta l’utopia.

Un altro giocatore che potrebbe incamminarsi verso la capitale è il difensore Joel Matip, in scadenza di contratto con il Liverpool. Su di lui ci sarebbero sia la Roma sia la Lazio. Per quanto riguarda i rinnovi degli elementi che fanno già parte dell’organico giallorosso salta all’occhio il caso di Leonardo Spinazzola, anche lui in scadenza. L’ipotesi di un prolungamento non è da scartare, ma il terzino dovrebbe accettare di decurtarsi l’ingaggio che ammonta attualmente sui 3 milioni di euro. Troppo per una Roma che dovrà pensare a spendere più del solito sul mercato in entrata.