Pranzo di Ferragosto, una tradizione che si rinnova

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Secondo anno dell’iniziativa pranzo di Ferragosto, nata per sostenere chi è rimasto solo in città. Un’occasione per stare insieme, combattere la solitudine e socializzare che coinvolge tutti i 15 Municipi romani.

 

Grazie al lavoro comune tra Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute e organi territoriali, 1500 persone potranno pranzare gratuitamente il 15 agosto in 16 luoghi diversi della città, nella maggior parte dei casi presso le sedi delle “case sociali degli anziani e del quartiere”.

 

Abbiamo confermato per il secondo anno ‘il pranzo di ferragosto‘ – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – perché vogliamo che l’iniziativa diventi una tradizione importante per Roma. Un appuntamento che diventa un’occasione  non solo per pranzare in compagnia, ma anche per creare le basi per nuove amicizie e per combattere così la solitudine. In molte sedi sono previsti balli, cocomerate e momenti di festa e di socializzazione. Il pranzo diffuso di ferragosto rappresenta un momento di convivialità importante soprattutto per le persone anziane, fragili o semplicemente con poche relazioni sociali. E’ un segnale significativo, voluto da questa Amministrazione con la collaborazione dei Municipi, che ringrazio, per ricostruire un lavoro prezioso di comunità e per sostenere e stare vicini ai più deboli“.

 

Nella giornata di Ferragosto il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessora Funari, a partire dalle 12, visiteranno la Casa di Riposo III in via Gioacchino Ventura 60, nel quartiere Primavalle e la Casa Sociale delle Persone Anziane e del Quartiere (CSAQ) “Luigi Petroselli” di via Locorotondo, 33 al Quarticciolo.