Al via ‘Scuole pulite’ in 400 istituti

Aumentano in Italia i bambini che vivono in povertà assoluta. E non sempre la suola riesce a colmare il gap socio-economico che c'è tra loro e chi è più fortunato. E' l'allarme che lancia Save the Children, attraverso l'Atlante dell'infanzia a rischio "Lettera alla scuola", presentato il 14 novembre 2017 a Roma e pubblicato da Treccani. Nel 2016, ricorda Save the Children, un bambino su otto vive in condizioni di povertà assoluta, il 14% in più rispetto all'anno precedente. E le diseguaglianze sociali "continuano a riflettersi sul rendimento degli alunni". Il tasso di ripetenze è 6 volte maggiore nelle scuole che presentano un indice socio-economico e culturale più basso: più di un quindicenne su 4 (27,4%) contro una quota di quasi uno su 23 (4,4%) negli istituti con indice alto. Una differenza di 23 punti percentuali, contro una media Ocse del 14,3%. ANSA/ UFFICIO STAMPA SAVE THE CHILDREN +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
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“In previsione dell’inizio del nuovo anno scolastico, Ama, d’intesa e in coordinamento con Roma Capitale, è impegnata nell’operazione “Scuole pulite”, che ha preso il via lo scorso lunedì 19 agosto e andrà avanti almeno fino a sabato 7 settembre. Nella prima settimana di attività (19-24 agosto), sono stati già effettuati interventi mirati per il decoro nelle aree esterne di circa 400 plessi scolastici”. Lo rende noto l’Ama. L’operazione prevede – spiega una nota- “interventi di diserbo, pulizia e spazzamento di strade e marciapiedi delle aree antistanti e perimetrali di circa 1.000 plessi scolastici capitolini (elementari, medie inferiori e superiori, istituti comunali dell’infanzia, ecc.) di tutti e 15 i municipi. Le attività sono realizzate tenendo conto del calendario di inizio delle lezioni, dando priorità agli asili nido”