WiSHES – Wish for Schools’ High Environment-Safeguarding” Intermediate Project Meeting

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Lo scorso 20 gennaio, così come previsto dall’activity plan del progetto “WiSHES – Wish for Schools’ High Environment Safeguarding” di cui LAZIOcrea S.p.a. (società in house della Regione Lazio) è capofila, si è tenuto alla presenza dei partner
l’Intermediate meeting funzionale al monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto.
Nonostante la pandemia di Covid-19 che, non senza alcune difficoltà, ha imposto una rimodulazione online dei modi e
dell’organizzazione delle attività, lo staff di “WiSHES – Wish for Schools’ High Environment-Safeguarding” ha completato
nei tempi previsti:
– la stesura del “Children Safeguarding Model 1.0” funzionale alla prevenzione e al contrasto del verificarsi delle cosiddette “esperienze infantili avverse” (Adverse Childhood Experiences – A.C.E.) nei minori delle scuole dell’infanzia.
Modello redatto in team dagli psicologi della Cooperativa sociale Nostos e dai giuristi della LUISS School of Law, entrambi partner di progetto;
– l’attività di formazione degli educatori aderenti all’Associazione Onda Gialla, anch’essa partner di progetto, formati dal team di Nostos e LUISS alla base del modello elaborato.
Dunque, alla luce dei risultati fin ora raggiunti, l’Intermediate meeting del 20 gennaio è stata l’occasione per discutere dei successivi step di WiSHES che si prepara ad entrare nel vivo della fase di training e testing (e relativo monitoraggio) del
“Children Safeguarding Model 1.0”. Attività che si concluderà nel mese di luglio 2021, con una rielaborazione aggiornata del Modello che recepirà i dati che emergeranno da questa terza fase di attività.
Dal primo confronto tra i partner è stato evidenziato come, nella nuova versione del Modello, così come emerso durante l’attività di formazione, sarà opportuno trattare il tema dell’emergenza Covid-19 in relazione al rapporto educatori/minori, nonché affrontare l’aspetto delle interviste con i genitori dei bambini.
In questa fase del progetto, per procedere nella maniera più collegiale possibile, si è deciso unanimemente di coinvolgere attivamente gli educatori di Onda Gialla creando un rapporto diretto con il team di Nostos e LUISS School of Law per
procedere ad una puntuale applicazione del Modello e ad un pronto intervento circa le criticità che potrebbero emergere nelle fasi di test ed applicazione.
È con soddisfazione che il lavoro di squadra portato avanti in questi mesi ha fatto sì che l’incontro restituisse ancora una volta ai partner la consapevolezza di essere sulla strada giusta verso sviluppo di politiche davvero funzionali alla tutela e
alla salvaguardia dei minori.
“Siamo molto contenti di essere partner di LAZIOcrea S.p.a. nella realizzazione di questo importante progetto” dichiara Marina Rajani di Nostos a margine dell’incontro, “il nostro ruolo” prosegue “ci ha visto coinvolti nella stesura della prima versione di un manuale, il Codice di Salvaguardia dei Bambini – scritto in sinergia con LUISS School of Law – e nel condurre la formazione delle educatrici dell’Associazione Onda Gialla. Sebbene la formazione si sia tenuta online, abbiamo riscontrato una grande partecipazione e un appassionato coinvolgimento da parte delle educatrici che si interfacciano quotidianamente e in prima persona con i bisogni dei bambini e che sono preziose nell’individuazione precoce di un Ace”.
A Nostos fa eco Onda Gialla che con Flavia De Luca aggiunge: “Siamo estremamente soddisfatti dell’andamento e dei risultati raggiunti fino ad oggi con il progetto. La formazione si è conclusa egregiamente ottenendo ottimi riscontri dalle educatrici e non possiamo che ringraziare tutti i nostri partner per questo. Siamo a metà dell’opera e ci attende ancora molto lavoro da fare per rafforzare e consolidare i risultati finora ottenuti ma siamo sulla buona strada”.