Vacanze in Italia per l’88% degli italiani, e per il 77% on the road: come cambiano i viaggi nell’era Covid L’estate

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L’estate 2020 sarà inevitabilmente atipica, dato che l’emergenza Coronavirus ha
stravolto i piani di molti. Per approfondire cosa cambierà, il sito di annunci automobile.it
ha realizzato un’indagine approfondita dal titolo “Le abitudini degli automobilisti in
viaggio”, della quale troverete di seguito i risultati più interessanti.
Da quanto emerso, questa sarà l’estate in cui si riscoprirà il nostro Paese: l’88% dei
partecipanti ha dichiarato che trascorrerà le proprie vacanze in Italia, segnando un
netto cambio di rotta rispetto all’anno precedente. Se infatti nel 2019 la meta più
ambita per i viaggi “on the road” era la Route 66, quest’anno al primo posto per un
viaggio in auto c’è la Sardegna.
Cresce inoltre la preferenza per i viaggi in auto: il 77,2% sceglierà la propria
automobile come mezzo di trasporto – quasi il 20% in più rispetto all’anno scorso. Tra
gli effetti più rilevanti del Covid-19 c’è anche un maggiore ritardo nel programmare le
vacanze: il 68,3% è oggi infatti ancora indeciso – percentuale che lo scorso anno
si fermava al 53,6%.
Fatto sta che il 2020 sarà l’anno dei viaggi on the road: tra i partecipanti all’indagine,
ben il 65,5% degli intervistati che si è detto attratto da questo tipo di vacanza
“itinerante” all’insegna della libertà.
A tal proposito, la classifica dei 5 itinerari on the road 2020 è chiara. I primi due posti
sono occupati dalle isole: Sardegna e Sicilia sono le mete preferite in assoluto per
un tour coast to coast tra spiagge e panorami mozzafiato. Seguono le Dolomiti, al
terzo posto con un itinerario che parte da Belluno e arriva a Cortina, tra laghi e percorsi
di trekking. Le Cinque Terre, patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, conquistano
la quarta posizione, precedendo le Colline Senesi e la loro “Route 66 italiana” ricca
di borghi e paesaggi incantevoli.