Paura contagi,protesta carcere Frosinone

Una foto scattata all?interno del carcere Buoncammino di Cagliari dal sindacalista della Uilpa Eugenio Sarno e consegnate alla stampa, 13 agosto 2013. "Il carcere di Buoncammino e' una struttura degradata, sovraffollata, inadeguata a ospitare 500 persone. In una cella da due persone ce ne sono sei, gli spazi sono angusti. Dove si cucina si va anche al bagno. Solo grazie all'impegno del personale della polizia penitenziaria, del direttore, regge in queste condizioni, ma si fa sentire la carenza di personale". E' quanto emerge dal sopralluogo effettuato nella struttura penitenziaria di Cagliari dal segretario nazionale della Uilpa, Eugenio Sarno nell'ambito di un tour nazionale "Lo scatto dentro, la verita' venga fuori". All'interno del carcere sono state scattate una quarantina di fotografie, consegnate alla stampa, che testimoniano "l'inferno" dietro le sbarre. ANSA/ UFFICIO STAMPA +++ HO - NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
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Tensioni nel carcere di Frosinone. Un centinaio di detenuti, impauriti dal rischio di contagi dal Coronavirus e chiedendo provvedimenti ad hoc, sono usciti dalle sezioni raggiungendo l’area passeggi e salendo sulle mura. Al momento non ci sarebbe stata alcuna evasione e sul posto sono intervenuti il direttore del carcere e il comandante del reparto degli agenti della penitenziaria. Un folto gruppo di detenuti avrebbe occupato un padiglione dopo il divieto di colloqui con i familiari in seguito all’emergenza coronavirus. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia dello Stato. “La protesta va avanti, sono circa un centinaio i detenuti che hanno occupato la seconda sezione, e sono barricati dentro. Hanno un elenco di richieste che partono dalla questione dei colloqui. Siamo in trattativa”, ha detto il garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasia.