Intitolata a Bordin Sala Stampa Lazio

Da SX a DX: Il figlio di Massimo Bordin, Pierpaolo, la giornalista del Manifesto Daniela Preziosi, il presidente del Consiglio regonale del Lazio Mauro Buschini, il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio e il consigliere regionale Alessandro Capriccioli durante la cerimonia di intitolazione della Sala Stampa del Consiglio regionale del Lazio a Massimo Bordin, lo storico giornalista di Radio Radicale scomparso lo scorso 17 aprile, a Roma, 26 giugno 2019. ANSA/CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO EDITORIAL USE ONLY NO SALES

La Sala Stampa del Consiglio regionale del Lazio porta da stamattina il nome di Massimo Bordin, lo storico giornalista di Radio Radicale scomparso lo scorso 17 aprile. A scoprire la targa, nella ‘cittadella’ della Pisana a Roma, il presidente del Consiglio Mauro Buschini (Pd) insieme con il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio, la giornalista Daniela Preziosi, compagna di Bordin, il figlio Pierpaolo e il capogruppo di +Europa Radicali del Lazio Alessandro Capriccioli. “E’ stato il mio primo atto da presidente – ha detto Buschini – con l’accordo di tutti i consiglieri. A Bordin vogliamo dare un’altra casa qui, che è la casa di tutti i cittadini del Lazio.
Tutti noi gli dobbiamo qualcosa”. Per il direttore Falconio, Bordin è stato “un gigante del nostro mestiere, un maestro.
Dedicargli una sala stampa significa consegnarlo alle future generazioni. E’ una scelta di ottimismo”.