Cagliari–Roma 1-0: i giallorossi cadono nonostante la striscia positiva in trasferta
La Roma esce sconfitta dalla Unipol Domus per 1-0 contro il Cagliari, in una partita decisa dal gol di Gaetano all’82’. La squadra di Gasperini arrivava da 7 vittorie nelle ultime 8 trasferte e cercava il riscatto dopo la battuta d’arresto contro il Napoli all’Olimpico, ma in Sardegna inciampa in un pomeriggio difficile.
Primo tempo: Cagliari più pericoloso, Roma in difficoltà
Partenza fortissima dei rossoblù: al 7’ Borrelli si presenta da solo davanti alla porta, ma Ndicka interviene con un teckle perfetto, salvando i giallorossi.
Al 23’ è ancora il Cagliari a rendersi pericoloso con Folorunsho, che stacca di testa in mezzo all’area ma la conclusione è troppo centrale e non sorprende Svilar.
Secondo tempo: Pellegrini ci prova, poi l’episodio chiave cambia tutto
La Roma torna in campo con maggiore intraprendenza e al 47’ si rende pericolosa: Pellegrini conclude dal limite dopo uno scambio rapido con Baldanzi, ma il tiro risulta troppo debole per impensierire Caprile.
Il momento che indirizza la partita arriva però al 51’. Folorunsho, in un’azione personale straordinaria, salta tutti e viene steso da Celik. L’arbitro assegna rigore, ma il VAR corregge: il fallo avviene fuori area. Punizione per il Cagliari ed espulsione per il terzino romanista.
Da qui in avanti i sardi dominano. Al 58’ Obert sfiora il gol, ma Svilar salva ancora con una grande uscita. Al 75’ Palestra crea un’altra grande chance, mettendo fuori dopo aver superato Ghilardi e Dybala.
Al 78’ tensione in campo: Folorunsho ed Hermoso vengono ammoniti dopo un acceso confronto.
Il gol decisivo: Gaetano premia il forcing rossoblù
Il Cagliari trova il meritato vantaggio all’82’: calcio d’angolo, mischia in area e Gaetano è il più rapido a colpire, firmando l’1-0 che decide l’incontro.
Roma poco incisiva ma ancora in zona Champions
La Roma non riesce a reagire e chiude il match senza brillantezza. Nonostante la sconfitta, resta in zona Champions, ma per i giallorossi di Gasperini è evidente quanto pesi l’assenza di una punta nelle situazioni offensive
a cura di Pierpaolo Di Leva
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