Il cornetto di notte a Roma ha un nuovo protagonista. Da giovedì 8 maggio apre le porte il primo Lab Store nella Capitale del pastry chef “Zio Rocco” in via Alessandria 112. L’appuntamento per i golosi è dalle 20 alle 2 di notte, per assaporare i suoi lievitati, realizzati con tutte materie prime selezionate, in primis la farina del Mulino Caputo, e il format con il laboratorio a vista.
Nel menù non mancheranno i suoi blasonati cornetti, dal più sfogliato, simile al croissant, al più briosciato, più simile al cornetto, oltre al cornetto ischitano, che potranno essere farciti scegliendo tra 10 tipologie di creme con materie prime campane.
Con le sue creazioni, Rocco Cannavino, ha conquistato i palati di migliaia e migliaia di persone che giungono da tutta Italia per mettersi in fila nei locali di Napoli e Pomigliano d’Arco. Insieme ai suoi fratelli Armando e Raffaele ha così deciso di realizzare il progetto “Zio Rocco the italian baker – coffee & more” per aprire nuovi punti vendita anche all’estero. E per questa prima apertura a Roma ha assunto 10 figure tra banconista, cassiere e farcitore.
Il “Cedric Grolet italiano” si sta facendo apprezzare per il suo lavoro sui piccoli lievitati, a cui sta dando una nuova dignità proponendo dei preparati sempre più complessi, annoverabili proprio tra i dolci gourmet. Nel suo progetto sta rivalutando prodotti del territorio campano facendo collaborazioni con piccoli produttori e agricoltori locali, portando i piccoli lievitati e le materie utilizzate su palcoscenici nazionali e internazionali. Tutti coinvolti in questo nuovo progetto.
Le creazioni di “Zio Rocco” non sono passate inosservate alla rivista Italia Squisita che lo ha scelto come cornetto italiano nel mondo, ma anche alla casa del Grande Fratello che lo ha invitato per due volte a insegnare ai concorrenti come realizzare alcuni dolci. Tutto ciò gli ha permesso di sbarcare con giudice del nuovo programma su Food Network canale 33 “Dolci di notte” al fianco di Fabio Esposito, alla ricerca dei migliori spuntini notturni, adesso disponibile su Discovery Plus.
Campione di fantasia e tecnica “Zio Rocco” è stato visto di recente al fianco di Ernst Knam col quale ha realizzato un dolce a 4 mani, il “tiramibù foresta”: l’unione tra il tiramisù con mascarpone di bufala intrappolato in una brioche, ideata dal pastry napoletano, e la celebre torta foresta nera del pasticciere di origine tedesca.
Ed è inoltre l’inventore di uno dei dolci più replicati in bar e pasticcerie di tutta Italia, oltre che da tantissimi blogger e casalinghe, ossia la brioche pandoro, una sofficissima rivisitazione del prodotto della tradizione italiana.
Nelle sue creazioni si percepisce l’influenza della sua esperienza anche a Londra al ristorante Quaglino’s, che vantava la consulenza dello chef Gordon Ramsay. Oggi il pastry chef classe 1984, è in grado di attirare clientela da tutta Italia, forte anche dei suoi seguitissimi social network, ed è pronto a nuove sfide internazionali, forte del successo delle sue ricette anche nel circuito di Acadèmia.tv.