SUCCESSO PER LA NOTTE BIANCA DEL LICEO ARTISTICO ARGAN DI ROMA. UN CALEIDOSCOPIO CULTURALE PER RIFLETTERE SUL CANTICO DELLE CREATURE

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Una riflessione collettiva sul rapporto tra uomo e natura, sul valore della pace e dell’accettazione della vita in tutte le sue dimensioni. La “notte bianca” del liceo artistico “Carlo Giulio Argan” di Roma, aperta alle famiglie e ai cittadini, si è rivelata non solo un evento di spessore, ma anche la dimostrazione di come la scuola può diventare un vero e proprio hub culturale capace di unire arte, musica e sapori in un’esperienza collettiva di creatività e partecipazione.

Al centro dell’articolata manifestazione ( si è svolta in due serate nelle sedi di piazza dei Decemviri e di via Contardo Ferrini) le celebrazioni per gli otto secoli del Cantico delle Creature, il capolavoro scritto da San Francesco d’Assisi. I docenti, le studentesse e gli studenti hanno esplorato questo tema nelle performance artistiche, musicali, audiovisive.

Come ha sottolineato il dirigente scolastico Nicola Armignacca, l’evento è orami divenuto tradizionale punto di sintesi di tutti i progetti e le iniziative artistiche, culturali e di inclusione proposte dalla scuola agli utenti e al territorio.

Tanti i momenti significativi e suggestivi: l’introduzione musicale del professore Altin Mersin, le due rappresentazioni teatrali, il vivace mercato artistico, i laboratori di indirizzo (pittura, scultura, grafica, architettura, design), la mostra “Nonostante tutto”, le performances di danza e lirica, il video editing, gli allestimenti del laboratorio d’inclusione, le creazioni gastronomiche.

Un grande caleidoscopio culturale e formativo che ha visto il coinvolgimento di una entusiastica squadra composta dai docenti e dai loro studenti, dagli assistenti tecnici e dai i collaboratori scolastici, spesso dietro le quinte, ma ugualmente preziosi.

 


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