https://www.gazzettadiroma.it/linps-nellambito-delle-celebrazioni-per-i-125-anni-di-vita-dellistituto-ha-organizzato-il-convegno-dal-titolo-legalita-e-solidarieta-diritti-ed-etica-per-un-welf/
L’INPS, nell’ambito delle celebrazioni per i 125 anni di vita dell’Istituto, ha organizzato il convegno dal titolo “Legalità e Solidarietà: diritti ed etica per un welfare moderno”, che ospiterà le relazioni di Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, e di Padre Francesco Piloni, Ministro della Provincia dei Frati Minori dell’Umbria.  Seguirà una tavola rotonda a cui interverranno Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuseppe Busia, Presidente ANAC, Maria Cecilia Guerra, economista, e Danilo Festa, Presidente del Collegio dei Sindaci INPS. Il Direttore generale dell’Istituto, Vincenzo Caridi, aprirà i lavori, la cui moderazione è affidata al direttore del quotidiano Domani, Stefano Feltri. Le conclusioni saranno tenute dal Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Istituto per ribadire lo stretto rapporto esistente tra la sfera della legalità e quella del welfare e dello stato sociale. Il welfare, infatti, è esso stesso legalità nel momento in cui permette di presidiare i territori, prosciugare le zone grigie del lavoro irregolare e soprattutto garantire la presenza delle Istituzioni, trasmettendo una vicinanza concreta che si trasforma, attraverso il riconoscimento dei diritti di ciascuno, nella speranza di un futuro diverso. Allo stesso tempo, “legalità è welfare” perché è impensabile uno Stato sociale senza la trasparenza nell’allocazione delle risorse e nelle procedure di spesa. È proprio tramite la cultura del servizio - ancor prima che attraverso i meccanismi repressivi - che la Pubblica Amministrazione si difende dai fenomeni corruttivi. La manifestazione, al termine, sarà arricchita anche dalla proiezione del pluripremiato cortometraggio “Il giudice ragazzino” di Pier Glionna (liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Salvatore Renna) e dal concerto della “Roma Tre Orchestra”, che da tempo ha avviato un’intensa collaborazione con l’Istituto contribuendo a dare un respiro artistico-culturale alle sue iniziative.