Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Necessario decreto ‘Ristori bis’ per sostenere settori in difficoltà”

- Pubblicità -

“Allarmano i dati della Banca Mondiale che ha tagliato le stime di crescita globali. Nel 2022 il pil crescerà del 3,2%, meno del 4,1% inizialmente previsto, a causa del conflitto in Ucraina. Il blocco dell’export verso la Russia rischia di mettere in ginocchio una parte significativa di quel tessuto economico del Paese composto da piccole e medie imprese che hanno già subito ingenti perdite a causa della pandemia. Come UGL, pertanto, ribadiamo l’importanza di un nuovo Recovery Fund a livello europeo che eroghi liquidità alle imprese e metta al riparo famiglie e lavoratori dalla preoccupante impennata dei prezzi delle materie prime e dalla spinta inflazionistica. Al contempo, chiediamo al Governo di varare un decreto ‘Ristori bis’ per supportare i comparti in maggiore difficoltà, anche al fine di fronteggiare potenziali ripercussioni sul turismo in vista della stagione estiva. Auspichiamo, in tal senso, la convocazione di un tavolo fra Governo e parti sociali per discutere di misure senza precedenti e investimenti a medio e lungo termine, indispensabili per affrontare l’attuale congiuntura economica e rilanciare il Paese”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito ad un nuovo decreto ‘Ristori bis’.


Scopri di più da Gazzetta di Roma

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.