Durante la settimana del Roma Bar Show 2025, il più importante evento della Bar Industry che si svolgerà al Palazzo dei Congressi dell’Eur di Roma, tanti sono gli appuntamenti collaterali del calendario di incontri, masterclass e guest che si svolgono anche nei giorni che precedono e seguono la manifestazione (che avrà luogo, lunedì 26 e martedì 27) in location e cocktail bar della Capitale, oltre che all’interno della grande fiera della mixology italiana nei due giorni dedicati.
MARCHESE PER CAMPARI
In questa grande festa della mixology che coinvolge territorialmente tutta la città di Roma il Cocktail Bar e primo Amaro Bar d’Europa de Il Marchese – con oltre 600 amari in carta -, con la guida di Fabrizio Valeriani, è protagonista indiscusso insieme a Campari, per due imperdibile appuntamenti che sono il primo domenica 25, dalle 21:00 alle 23:00, e l’altro martedì 27 dalle 14.00 alle 15.00. Domenica in preparazione del Roma Bar Show, a Il Marchese sarà ospitato il Cocktail Bar meneghino Cà-Ri-Co Milano di Via Savona n°1 insieme al responsabile del bar Francesco Polo per una guest con una drink list dedicata con due drink a base Campari su tre. I cocktail sono: Santo Negroni con Campari Bitter, Bottega Cinzano 1757 Vermouth, Bulldog Gin, Palosanto; Cocco e Ruta con Campari Bitter, Vermouth del Professore Rosso, Cynar, Montelobos Mezcal, Cocco e Ruta; Smoked Peach con Tequila Espolon Blanco, Pesca, AKA Lapsang. Martedì 27 invece Fabrizio Valeriani, Bar Manager de Il Marchese, insieme al suo Assistant Bar Manager Mirko Lisi preparerà, dalle 14.00 alle 15.00, un drink a base Campari allo stand Campari all’interno del Roma Bar Show. Il cocktail pensato per questa occasione si chiama simpaticamente, e con un intercalare tipicamente romano, Er piccione rosso, perché come racconta Fabrizio “È un cocktail leggermente ispirato al Paloma, che significa appunto piccione, ed è realizzato con il Campari, Bitter italiano, noto anche per il suo acceso colore Rosso!”
Er piccione rosso
40 cl Campari
10 cl Braulio riserva
3 cl Sciroppo home made ananas grigliato e Zenzero
20 cl lime top soda pompelmo rosa Thomas Henry
Si prepara nello shaker, dove si versa il Campari, il Braulio riserva, lo sciroppo, il lime. A questo punto, dallo shaker, viene versato il contenuto nel tumbler alto, dove è stata già inserita la soda al pompelmo rosa.
MARCHESE INCONTRA CALAMOSCA
Altro appuntamento da non perdere è quello di lunedì 26, sempre a Il Marchese Roma di Via di Ripetta n°162, dove dalle 19.30 alle 20.30 Danilo Secchi, Bar Manager di Le Terrazze di Calamosca a Cagliari, proporrà due cocktail esclusivi a base di mirto, omaggio alla tradizione sarda e alla suggestiva atmosfera della sua location. Le Terrazze di Calamosca sono una destinazione che sorge sull’omonima baia di Cagliari, tra le più affascinanti della città, affacciate direttamente sul mare. Questo sunset bar è un angolo di paradiso aperto tutto l’anno, in grado di regalare tramonti spettacolari e un’atmosfera unica. Durante l’appuntamento a Il Marchese, l’ospite Danilo Secchi presenterà due creazioni speciali al pubblico romano: il “Sardinian Fizz”, un drink leggero e fresco, preparato con mirto bianco, mirto rosso, succo di limone fresco, sciroppo di zucchero e bitter aromatizzato all’hibiscus, caratterizzato da note floreali e contrasti armoniosi e raffinati. Il secondo cocktail ideato dal bar manager sardo a Roma sarà proprio il “Sunset”, ispirato ai colori intensi del tramonto osservabile ogni sera dalle Terrazze di Calamosca: questo drink deciso combina mirto rosso, succo di lime, sciroppo homemade al rosmarino e ginger beer, per un mix di sapori mediterranei arricchiti da un tocco speziato.
Questo incontro tra Il Marchese e la Sardegna, suggellato da questi drink esclusivi, anticipa l’estate del noto locale romano con sede anche a Milano. Sarà infatti proprio in Sardegna, nella splendida località di Poltu Quatu, che Il Marchese porterà la sua cucina e il suo cocktail bar per tutta la stagione estiva 2025, con un pop-up all’interno di una location unica che verrà svelata molto presto.
IL MARCHESE MIXOLOGY
Il cocktail bar de Il Marchese, nonché primo Amaro bar d’Europa con oltre 600 etichette italiane in carta, è una fucina di tendenze che si rinnova a ogni cambio di drink list, con una particolarità: tutti i cocktail sono a base di amaro, tanto che se i drink non li contemplano all’interno, ne sono esclusi. I drink sono protagonisti di diversi momenti: dall’aperitivo all’after dinner fino all’accompagnamento delle pietanze, per gli amanti dei food tasting con mixology. Il bar manager Fabrizio Valeriani è alla guida di questo regno del bere miscelato d’autore e di qualità, vantando una solida esperienza alle spalle e diverse consulenze per start-up a tema mixology. Dopo cinque anni trascorsi dietro il bancone di Casina Valadier, è stato responsabile dello storico ristorante Pierluigi di Roma per poi seguire Sambamaki, giapponese fusion di cui ha curato le aperture italiane e il lancio della sede di Stoccolma. Grazie alla sua solida esperienza, Valeriani riesce a offrire allo stesso tempo una miscelazione classica e sperimentale, con proposte d’avanguardia e preparazioni home made di cordiali, sciroppi, infusioni e fake lime. Per esempio, propone sei varianti di Americano tutte realizzate con amari diversi e con la legenda che riporta il grado di dolcezza o amarezza del drink: di questi, l’Americano #1 rimane sempre in carta ed è composto da Campari bitter, Vermouth rosso Cinzano 1797, Velluto Braulio Riserva, Soda tè nero, pere e cannella, Bitter al cioccolato. Divertente anche la sezione dei signature, o meglio twist on classic e quella dei Luxurious cocktails. Ma la richiesta dei clienti che si fa sempre più spazio rispetto al passato è quella dei cocktails a bassa gradazione alcolica o ABV (alcohol by volume), con meno calorie, anche per un’attenzione crescente verso la forma fisica. Un trend che arriva da oltreoceano: negli Stati Uniti le distillerie stanno lanciando prodotti a basso dosaggio, infatti. Spiega Valeriani: “In questo periodo di remise en forme per la prova costume, noi ad esempio, prepariamo un twist sul Moscow Mule completamente analcolico che ha un ottimo riscontro. Ma ne abbiamo tanti a base di frutta fresca o sodati. Anche nel mondo degli amari stanno iniziando a svegliarsi e qualcuno sta lavorando a versioni “zero alcol”. Poi non dimentichiamoci che durante la stagione calda si sceglie una bevuta più fresca. Come il Paloma, che qui si trova con una variante con mezcal, uno sciroppo di rosmarino homemade, un amaro fragrante al rosmarino e limone. Va molto anche il twist sul mint julep, freschissimo che ogni anno ci dà grandi soddisfazioni”, conclude il bar manager.
BIOGRAFIA GUEST FRANCESCO POLO Cà-Ri-Co
Francesco Polo approccia il mondo dell’Hospitality all’età di 17 anni. Dopo qualche anno di gavetta nelle caffetterie e discoteche Milanesi approda in Sicilia, nel trapanese, dove esplode la sua passione verso il mondo del bartending. Di ritorno a Milano nel 2017 inizia il suo rapporto di lavoro con Officina, durante il quale perfeziona le sue tecniche di miscelazione. Nel 2018 partecipa all’apertura del Uain, enoteca di Monza, in qualità di consulente. Da quì in poi diverse esperienze lavorative e viaggi, primo su tutti il Giappone, dove si appassiona fortemente alla miscelazione e alla cucina nipponica. Di ritorno dal Sol Levante comincia la sua prima esperienza da HeadBartender alla guida del banco di Pacifico Milano, ristorante e cocktailbar in stile Peruviano Nikkei. Nel Febbraio 2020, colpito fortemente dalla filosofia e dallo stile del locale diventa, dal giorno zero, assiduo cliente di Carico dove inizierà finalmente a lavorarci nel 2022, gestendo in primis il servizio della Martini Room. Ad oggi ricopre il ruolo di Headbartender e continua con passione e professionalità il suo percorso in quello che è in assoluto il suo cocktailbar preferito all’interno del panorama Milanese.
LE TERRAZZE DI CALAMOSCA
Le Terrazze di Calamosca sono molto più di un semplice sunset bar: rappresentano un’autentica esperienza sensoriale e culturale incastonata in uno degli angoli più suggestivi del Golfo di Cagliari. Situate su diversi livelli con una vista che spazia dalla Torre normanna al faro, queste terrazze offrono uno scenario mozzafiato che muta con la luce del giorno e delle stagioni, regalando momenti di rara bellezza dall’alba al tramonto. Parte integrante del progetto enogastronomico della famiglia Porcu, Le Terrazze sono gestite con passione e visione da Matteo, Alessandra e Massimiliano Porcu, eredi di una tradizione familiare iniziata negli anni ’50 dal nonno Vittorio, marinaio e sognatore, che trasformò un terreno affacciato sul mare in un simbolo di accoglienza e bellezza.Oggi, Le Terrazze di Calamosca sono il cuore pulsante dell’ospitalità contemporanea a Cagliari: dalla colazione all’aperitivo, ogni momento è pensato per valorizzare i sapori autentici della Sardegna, tutto l’anno, accompagnati da una drink list stagionale e creativa. A firmare la proposta mixology c’è Danilo Secchi, bar manager della struttura, che con i suoi cocktail interpreta i ricordi, i profumi e le emozioni legate a questo luogo incantato, realizzando veri e propri racconti in forma liquida.
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