L’ex segretario della Regione Lazio di Rinascita socialista Simone Boni attacca Zingaretti: Serve
immediatamente un decreto Regionale nel Lazio, i romani sono agli arresti domiciliari da più di un mese.
Abbiamo i nostri imprenditori fermi, i bambini rinchiusi nelle case, non si può continuare così fino al 03/05.
Negli ultimi dieci giorni, a conti fatti c’è stato un calo importante di positivi, ricoverati in terapia intensiva e
aumento di dimessi, il Segretario del PD il quale avrebbe dovuto attuare un nuovo piano per la ripartenza, ha
ben pensato di spendere denaro pubblico per nove milioni di mascherine mai arrivate a destinazione, e senza
preoccuparsi dei Romani, ha prontamente aumentato lo stipendio dei Zinga Boys. Questo comportamento è
irrispettoso e vergognoso nei confronti dei cittadini.
E’ importante impostare già da ora regole comportamentali per i prossimi mesi, non possiamo aspettare che
il virus sia annientato né tantomeno l’arrivo del vaccino perdendo altro tempo. Assistiamo ogni giorno a
dibattiti politici sterili in questo momento, che affermano la non prontezza del governo Conte nel gestire
questa situazione. La Regione Lazio necessità di un Leader che non abbiamo. Lo Stato sta incrementando in
tutta Italia ogni giorno controlli su strade, autostrade, incassando denaro nelle loro casse dai cittadini multati
e psicologicamente frustrati, non considerando che il controllo dovrebbe essere specifico per chi risulta
essere positivo al Covid-19, anche penalmente perseguibile.
Il Veneto, nonostante sia stato tra le prime regioni colpite dal Covid-19,registrando ad oggi dati superiori alla
Regione Lazio, attraverso un Decreto regionale, ha anticipato la fase 2 provvedendo alla riapertura di
mercati all’aperto e altre attività rispettando le norme di distanza e sicurezza imposte dal Governo.
La Regione Lazio si assumesse da subito la responsabilità, l’economia deve ripartire e non possiamo
permetterci decessi psicologici.
La soluzione non è privare i cittadini della propria libertà a causa di interessi economici e politici. Il Governo
ha trasmesso insicurezza con la poca chiarezza facendo propaganda e pubblicità elettorale, prendendosi
gioco della vita degli Italiani.
Stellina Bouaziz.