ANDREA AMATO VINCE IL PREMIO ACCADEMIA MAESTRI PASTICCERI ITALIANI – TROFEO PAVONI NELLA CATEGORIA “PASTRY CHEF”

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L’edizione di quest’anno, inserita all’interno del circuito AMPI – Accademia Maestri Pasticceri Italiani, ha previsto tre categorie – Pasticceri da BoutiquePastry Chef e Pasticceri Under 30 – e ha visto competere alcuni tra i più talentuosi professionisti del settore, valutando le loro competenze tecniche e il percorso professionale.

L’emozionante cerimonia di premiazione si è svolta la sera del 5 ottobre nella suggestiva cornice di Palazzo Mozart a Milano nel corso di una cena di gala del XXIX Simposio Pubblico AMPI e alla presenza dei membri dell’Accademia, della famiglia Pavoni e di una giuria composta da esperti del settore, nomi di riferimento della pasticceria italiana, oltre che giornalisti. La regione ospite di quest’edizione è stata la Campania, che ha curato il menù della serata per un’esperienza gastronomica d’eccezione firmata da quattro grandi chef stellati: Roberto Di PintoPaolo BarraleGennaro Esposito e Nino Di Costanzo e hanno reso la serata una festa all’insegna della celebrazione e convivialità.
Negli anni, il Trofeo Pavoni ha premiato i più autorevoli maestri dell’arte dolciaria, riconoscendo non solo il talento tecnico ma anche la capacità di dare voce, attraverso la pasticceria, a una visione personale e contemporanea del gusto.
«Ricevere questo riconoscimento è un’emozione enorme e un punto di partenza, più che un traguardo. Averlo avuto da un’associazione come AMPI significa confrontarsi con maestri che hanno fatto la storia della pasticceria italiana. Rappresenta per me la conferma di un percorso costruito giorno per giorno, con costanza e curiosità. Alla base c’è il lavoro di squadra e il legame con il luogo in cui operiamo: un ristorante dove la pasticceria dialoga con la cucina, con la materia prima e con il tempo delle stagioni. È da lì che nascono le idee» commenta Andrea Amato che, con questo riconoscimento, si conferma tra le firme emergenti più interessanti del panorama nazionale, facendosi notare per la sua caparbietà e cifra stilistica: una pasticceria elegante, essenziale e profondamente coerente con la filosofia gastronomica di Seguire le Botti, dove ogni creazione nasce dal dialogo tra memoria, territorio e materia prima eccellente.


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