“La commissione Agricoltura della Regione Lazio ha approvato la legge sui contributi per favorire l’uso agricolo delle zone montane. Questa mattina il documento è stato votato ed approvato all’unanimità”. A dichiararlo è il consigliere regionale Giulio Zelli, presidente della commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio.
“La legge, nata su iniziativa del consigliere Flavio Cera e firmata da me e dai colleghi Grasselli, Maura, Mari, Berni, Tiero, Nicolai e Rotondi, punta a riconoscere ufficialmente l’importanza strategica delle zone montane ai fini della salvaguardia e della valorizzazione dell’ambiente, della biodiversità, della tutela del suolo, delle risorse naturali e del territorio. Il documento, che ora passerà in commissione Bilancio e poi in aula per la definitiva approvazione, prevede lo stanziamento di contributi per coprire le spese sostenute per gli onorari notarili relativi all’acquisto dei terreni o fabbricati e sostenere l’attività agricola nei terreni”.
Nel dettaglio, saranno messi in campo 250mila euro in totale, di cui 100mila riguardo il contributo per gli onorari notarili relativi all’acquisto di terreni o fabbricati, con un massimale di 2500 euro, e 150mila destinati al sostegno delle coltivazioni di specie arboree da frutto, con un massimale di 600 euro.
“Strumenti come l’indennità compensativa – conclude Zelli – seppur certamente positivi non hanno dato la svolta auspicata per ripopolare le zone montane, che oggi vivono un continuo degrado e spopolamento. Questo fenomeno di abbandono può causare effetti potenzialmente rischiosi per l’ambiente, su tutti il rischio di dissesto idrogeologico e di incendi. Abbiamo dunque ritenuto giusto licenziare un provvedimento che riuscisse a dare delle risposte concrete ed immediate, incentivando il recupero di aree che invece possono essere una grande risorsa per le comunità”.
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