A Roma arriva NVMINA, la nuova mostra di Sergio Di Paola

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Vernissage inaugurale della mostra “NVMINA” di Sergio Di Paola

Palazzo Tittoni, Roma – dal 20 al 25 ottobre 2025
A cura di Massimiliano Reggiani
Nell’ambito di RAW – Rome Art Week 2025

Roma accoglie l’energia arcaica del sacro con l’inaugurazione di NVMINA, la nuova mostra di Sergio Di Paola, ospitata nelle splendide sale di Palazzo Tittoni, dimora storica messa generosamente a disposizione dal Duca Luigi Catemario Tittoni di Quadri, raffinato mecenate e custode di bellezza.

L’artista marsalese, fortemente radicato nella linfa mitica della sua terra, conduce il visitatore in un viaggio potente e ancestrale tra corpo e divinità, materia e spirito. NVMINA è un’esperienza sensoriale e simbolica: la presenza del divino che irrompe e sconvolge la regolarità del mondo, precedendo ogni forma fisica del sacro. Il tratto a china, nervoso e continuo, plasma figure che non sono semplici corpi, ma epifanie di forze interiori, arcaiche e moderne al tempo stesso.

Le opere di Di Paola si muovono tra mito e psicologia, tra la memoria dei templi e l’introspezione contemporanea. Corpi che sopravvivono alle ombre del tempo, fissati in un labirinto di linee e luce, in un dialogo ideale con la Secessione viennese e con Schiele. Non nudi da contemplare, ma presenze da ascoltare, perché dentro di loro – e in noi – si agita ancora l’eco degli dei.

La mostra si articola in tre momenti visivi di intensa potenza evocativa:

Il rosso turbinoso, dove il colore diventa materia e frenesia del mito;

La genealogia del sole, in cui il disco dorato del divino illumina il tempo;

Il blu misterico, ispirato alle visioni ipogee di Porta Maggiore, che apre alla riflessione e all’abbandono interiore.

L’allestimento, curato da Massimiliano Reggiani, dialoga armoniosamente con la magnificenza del giardino d’inverno di Palazzo Tittoni, esempio perfetto del classicismo tardo barocco di Carlo Fontana, in un connubio tra arte, architettura e spirito.

Ad accogliere gli ospiti, insieme all’artista, saranno Gigi Vinci, personaggio eclettico dalle mise ispirate all’eleganza immortale di Franca Florio, e il Maestro Massimo Bomba, raffinato interprete di simboli e segni.

Il vernissage si preannuncia come uno degli appuntamenti più attesi di Rome Art Week 2025, con la presenza di attrici e volti noti del mondo dello spettacolo – Mita Medici, Alessandra Canale, Giò Di Sarno, Didi Leoni – e del regista Mimmo Verdesca.
Confermata anche la partecipazione di illustri esponenti della cultura e delle istituzioni, tra cui Prof. Lorenzo Franchini, Filippo Sallusto, dannunzista di chiara fama, e Mons. Luigi Francesco Casolini di Sersale, insieme a diplomatici, aristocratici e collezionisti d’arte: Principi Guglielmo Giovanelli Marconi, Maria Pia Rispoli, Danilo Moncada di Monforte, Giuseppe Grifeo di Partanna, Marchesi Giovanni Nicastro Giudiccioni, Emilio della Fontanazza, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Contessa Antonella Sotira Frangipane, Barone Patrizio Imperato di Montecorvino, e il pianista Biagio Andriulli.

Un sentito ringraziamento va al Duca Luigi Catemario Tittoni di Quadri per la generosa ospitalità, a Donna Giulia Borghese per l’impeccabile organizzazione e la cura dei dettagli, e ai partner dell’evento: Casale del Giglio per i pregiati vini e Panificio Briciola di Gentilini per le raffinate delizie artigianali che accompagneranno il brindisi inaugurale.

Un’occasione in cui arte, mito e bellezza si fondono in una narrazione senza tempo, dove il passato diventa presente e il divino si rivela nell’umano.

Dal 20 al 25 ottobre 2025
📍 Palazzo Tittoni – Via Rasella 152, Roma
Visite su prenotazione


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