Raccolta firme per un Piano Regolatore Generale ad Albano Laziale (PRG)

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Tante le firme raccolte dal Movimento Futuro Italia in appena 4 ore per il Piano Regolatore Generale ad Albano Laziale.

In data 27/07/2019 militanti e candidati alle prossime amministrative comunali di Albano Laziale, rappresentanti del Movimento Futuro Italia, si sono dati appuntamento in Piazza San Pietro per promuovere, la raccolta firme per un nuovo PRG. che veda la rielaborazione, con gli opportuni correttivi di quello approvato in consiglio Comunale dalla Giunta Mattei nel 2008 , con l’astensione dell’opposizione.

Il Movimento attraverso volantini ed incontri con i singoli cittadini, ha voluto sensibilizzare la popolazione circa la necessità per la città di Albano di avere un nuovo Piano Regolatore Generale, considerato che il PRG della città è stato approvato per la prima volta il 22/07/1974. Militanti e candidati del Movimento hanno illustrato ai cittadini che il Piano Regolatore Generale rappresenta lo strumento principale della pianificazione urbanistica a livello comunale (esso prevede tra l’altro la destinazione d’uso delle aree, la pianificazione e il completamento di zone compromesse dall’abusivismo, la possibilità di individuare le aree da destinare a servizi pubblici), non può e non deve essere sostituito da Varianti Urbanistiche e relativi piani attuativi.

L’iniziativa popolare ha ricevuto grande consenso, a tutti i cittadini che si sono avvicinati al gazebo è stato spiegato che la previsione di un Piano Regolatore Generale non coincide con cementificazione libera, anzi al contrario con una possibilità concreta di programmare e regolamentare la superficie del territorio. In molti ci hanno chiesto come mai il nuovo Piano Regolatore Generale del 2008 sia rimasto silente in un cassetto del Palazzo Comunale. Anche noi ce lo chiediamo e vorremmo capire perche la Giunta Mattei non diede seguito alla definitiva attuazione del Piano, dopo aver investito tempo e risorse economiche a carico dei cittadini. Non comprendiamo poi quanti affermano che l’attuale amministrazione non ne ha condiviso il percorso (poteva votare contro, quando era all’opposizione e non astenersi), per altro in dieci anni di amministrazione avrebbe potuto adottare ogni azione utile ad evitare le molteplici varianti in deroga. Il Movimento si batterà per tutti i cittadini che hanno apposto la propria firma e, comunque per tutti i cittadini di Albano, affinchè il Piano Regolatore Generale del 2008 venga attuato il prima possibile ovviamente con i dovuti ed opportuni adeguamenti.

Il Movimento Futuro Italia è aperto al confronto con le altre forze politiche: “sarebbe bello che tutti i partiti, anche quelli della maggioranza, tenessero conto della volontà dei cittadini di Albano Laziale che hanno apposto la propria firma per un nuovo PRG e si adoperassero per la sua attuazione. Riterremmo molto grave, infatti, che sulla voce dei cittadini attivi prevalessero invece le logiche di partito”.

Dal Movimento Futuro Italia fanno sapere che la raccolta firme in parola ed altre iniziative per la costruzione di un programma condiviso con i cittadini  si ripeteranno a breve anche nelle frazioni di Cecchina, Pavona, Cancelliera le Mole e comunque su tutto il territorio . I giovani candidati del Movimento Futuro Italia, hanno l’ambizione di vincere le prossime elezioni comunali al fine di rappresentare le tante persone deluse, prospettando azioni e programmi concreti per risolvere le tante/troppe criticità del territorio.