“LUCI NEL BUIO”: primo ciclo di incontri nell’ambito della mostra “The Dark Side. Chi ha paura del Buio?

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Musja presenta, a partire da giovedì 23 gennaio, Luci nel buio, il primo ciclo di incontri a cura di Federico Vercellone, docente di Estetica all’Università di Torino, ispirato alla mostra in corso The Dark Side. Chi ha paura del buio? e ideato per approfondire, attraverso una riflessione intima e partecipativa, l’affascinante tema dell’oscurità. Quattro appuntamenti in cui il concetto di buio verrà affrontato da studiosi di fama internazionale, partendo dalle origini nella vicenda filosofica, per arrivare al buio della paura e della viltà, al buio che si nasconde in Dio e che Dio stesso vuole annientare, per giungere infine alla nascita della bellezza.
“L’oscurità ha effetti psicologici drammatici, in senso etimologico, che riguardano la psiche dell’uomo da diverse angolature. È un campo metaforico immenso in cui infine è probabilmente prevalente il motivo della minaccia rappresentata dal buio. Anche se poi non sempre le cose vanno in questo modo: la notte può essere custode di sogni e di aurore che la cruda luce del giorno andrebbe a spezzare” commenta Federico Vercellone.
Il programma prenderà il via giovedì 23 gennaio con la teologa femminista e monaca benedettina Teresa Forcades con un incontro dal titolo La notte mistica. A seguire: martedì 18 febbraio, lo studioso di Storia e Teoria dei mezzi di comunicazione all’Università di Torino, Peppino Ortoleva con La paura del buio e le creature della notte; giovedì 26 marzo, lo studioso di Estetica all’Università di Firenze Sergio Givone con Improvvisamente la luce, per chiudere mercoledì 22 aprile con Dopo Afrodite. La bellezza e il caos alla presenza del curatore Federico Vercellone.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero, su prenotazione, e avranno inizio alle 19:30.
Per informazioni: info@musja.it / 06 68210213

The Dark Side. Chi ha paura del buio? è la prima tappa di una trilogia ideata da Danilo Eccher per gli spazi espositivi di Musja, il nuovo museo privato di Roma, interamente dedicato all’arte contemporanea. La mostra presenta opere e grandi installazioni site-specific realizzate da 13 importanti artisti internazionali: Christian Boltanski, Monica Bonvicini, James Lee Byars, Monster Chetwynd, Gino De Dominicis, Gianni Dessì, Flavio Favelli, Sheela Gowda, Robert Longo, Hermann Nitsch, Tony Oursler, Chiharu Shiota e Gregor Schneider.
Al primo appuntamento del progetto The Dark Side, incentrato sulla paura del buio, seguiranno altri due momenti espositivi, rispettivamente dedicati alla “Paura della Solitudine” e alla “Paura del Tempo”.

CALENDARIO INCONTRI

Giovedì 23 gennaio
TERESA FORCADES
Teologa femminista e monaca benedettina
La Notte Mistica

Martedì 18 febbraio
PEPPINO ORTOLEVA
Studioso di Storia e Teoria dei mezzi di comunicazione,
Università di Torino
La paura del buio e le creature della notte

Giovedì 26 marzo
SERGIO GIVONE
Studioso di Estetica, Università di Firenze
Improvvisamente la luce

Mercoledì 22 aprile
FEDERICO VERCELLONE
Studioso di Estetica, Università di Torino
Dopo Afrodite. La bellezza e il caos

BIO RELATORI
Federico Vercellone: è un filosofo e professore ordinario di Estetica presso l’Università di Torino. Tra i suoi ultimi libri, tradotti in diverse lingue, ricordiamo: Oltre la bellezza (Il Mulino, 2008), Pensare per immagini (con O. Breidbach, Bruno Mondadori, 2010), Dopo la morte dell’arte (il Mulino, 2013), Il futuro dell’immagine (il Mulino, 2017), Simboli della fine (il Mulino, 2018).
Teresa Forcades: monaca benedettina di origine catalana, medico, teologa femminista e attivista politica. Tra i suoi libri più recenti in italiano: Siamo tutti diversi! Per una teologia queer (Castelvecchi 2016); Fede e libertà (Castelvecchi 2017), La teologia femminista nella storia, (Nutrimenti 2015).
Peppino Ortoleva: studioso e professore di Storia e teoria dei mezzi di comunicazione presso l’Università di Torino, curatore di musei e mostre sulla società, la cultura, le tecnologie del mondo contemporaneo, ha pubblicato tra l’altro I movimenti del ‘68 in Europa e in America (Editori Riuniti, 1998), Il secolo dei media (il Saggiatore, 2009), Dal sesso al gioco (Tazzine di caffè, 2012). Per Einaudi ha pubblicato Miti a bassa intensità (2019).
Sergio Givone: filosofo e romanziere, è professore di Estetica all’Università di Firenze. Tra le sue numerose pubblicazioni ci limitiamo a ricordare: Storia del nulla (Laterza 1995), Non c’è più tempo (Einaudi 2008), Metafisica della peste (Einaudi 2012), Luce d’addio. Dialoghi dell’amore ferito (Olschki 2016), Quant’è vero Dio (Solferino 2018).