Blitz Raggi da Casapound, via scritta

La sindaca di Roma Virginia Raggi si è recata presso lo stabile occupato da Casapound in via Napoleone III a Roma, dove alcuni agenti della Digos hanno notificato il provvedimento che impone di eliminare la scritta 'Casapound' dall'edificio. "Via il simbolo della prepotenza, ripristiniamo la legalità", dice la sindaca, Roma, 25 luglio 2019. ANSA/ UFFICIO STAMPA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
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La sindaca Virginia Raggi si è recata presso lo stabile occupato da Casapound in via Napoleone III a Roma, dove alcuni agenti della Digos stanno notificando il provvedimento che impone di eliminare la scritta Casapound dall’edificio. La scritta è incisa all’entrata dello stabile.
“Se Casapound non ottempererà spontaneamente a ciò che prescrive la notifica, ovvero la rimozione della scritta abusiva dal palazzo, si procederà in modo coatto”, ha spiegato la sindaca – Via il simbolo della prepotenza, ripristiniamo la legalità”.
“È un atto amministrativo, faremo ricorso come ogni negozio che espone una insegna che non va bene al comune – ha detto all’ANSA il leader di Casapound, Simone Di Stefano – Veramente parliamo del nulla, è come se fossero andati a un bar a multarlo perché tiene i tavolini fuori senza permesso”.